Itinerari congiunti Italia e Turchia per accrescere l'attrattività delle due destinazioni sui mercati esteri e prolungare allo stesso tempo la permanenza dei turisti nell'area mediterranea.
Questo l'obiettivo della missione tecnica programmata a Istanbul dal 24 al 27 aprile prossimi annunciata dal direttore generale di Federviaggio, Alberto Corti (nella foto), e dal direttore dell'Ufficio Cultura e Informazioni dell'Ambasciata di Turchia, Enis Ugur.
"Nei prossimi anni arriveranno nel Mediterraneo più di 250milioni di turisti che - sottolinea Corti - occorrerà captare proponendo sul mercato dei pacchetti innovativi che mettano insieme le realtà non sovrapponibili dei due Paesi. Si tratta di un vecchio sogno già sperimentato con successo sul mercato russo, che ora può essere messo a sistema per la volontà degli operatori".
"Da qui ai prossimi 10 anni la Turchia ha intenzione di diventare la quinta destinazione turistica al mondo e di raggiungere i 50 miliardi di dollari di fatturato generati dal turismo - gli fa eco Ugur -. Per questo siamo aperti a ogni tipo di attività e di investimenti che servano a promuovere il Paese".
