"È ora di mostrare il nuovo volto turistico del Messico, quello delle città coloniali come Puebla".
Rafael Moreno Valle, governatore dello Stato di Puebla, ha esordito così all'inaugurazione del Tianguis, la fiera turistica messicana che ha aperto i battenti proprio a Puebla ieri, alla presenza di 648 tour operator provenienti da 42 Paesi.
"Abbiamo tutte le carte in regola per competere con le migliori destinazioni mondiali - ha aggiunto - e innalzare il nome del Messico, facendo del turismo il motore propulsore della nostra economia".
"È la prima volta che il Tianguis viene ospitato in una delle nostre città coloniali - ha sottolineato Claudia Ruiz Massieu, ministro del Turismo messicano -. Il turismo dà lavoro direttamente a 2,5 milioni di persone e indirettamente a oltre 5 milioni di addetti, ed è la terza fonte di valuta estera del Paese".
Tra i mercati prioritari il Brasile, dal quale provengono oltre 250mila tursti l'anno.
"Il Messico - ha ancora detto Ruiz Massieu - è una destinazione d'eccellenza in segmenti diversi, come avventura e turismo naturalistico e culturale oltre, naturalmente, al sole e al turismo balneare. Abbiamo strutture turistiche e servizi di alta qualità, ma soprattutto un grande calore del nostro popolo".
L'obiettivo, ora, è di rendere l'industria turistica messicana più competitiva in termini di servizi e qualità.
La prossima edizione del Tianguis si svolgerà a Cancun e l'intenzione è di spostare la manifestazione da marzo a maggio, in modo da non farla coincidere con altri appuntamenti fieristici internazionali.
