Tre milioni di turisti da tutto il mondo, un trend in picchiata verso l'alto del 25 per cento. Sono questi i numeri con cui la città di Gerusalemme chiude il 2012 e si appresta ad affrontare un 2013 ricco di sfide.
Un occhio di riguardo per il mercato italiano, uno dei più forti per la destinazione, che lo scorso anno è cresciuto fino a chiudere a quota più 12 per cento "e vogliamo che questa percentuale cresca ancora”. A parlare è Ilanit Melchior, director of tourism del Jerusalem Development Authority.
“Vogliamo veicolare l'immagine di una città che non è attrattiva solo ed esclusivamente per i turisti del segmento religioso ma che offre tantissime opportunità per gli italiani”.
Ecco allora un pacchetto di proposte per il 2013 con le quali l'ente turistico mira a ingolosire i viaggiatori italiani. A cominciare dalla Maratona di Gerusalemme e da un serie di festival e appuntamenti culturali che partono in primavera. Per chiudere poi con la Formula1, una delle novità più importanti della città.