Arrivare a 120mila presenze, eguagliando il consuntivo degli altri anni. Questo l'obiettivo della Repubblica Dominicana per il mercato italiano nelle parole della direttrice Neyda Garcia (nella foto). "A causa della crisi economica - ammette - nel 2012 gli italiani sono scesi a 89.767 rispetto ai 99.822 dell'anno precedente".
Per migliorare questa performance la parola d'ordine è: comunicazione. "Rafforzeremo le campagne pubblicitarie e la presenza sui media, mentre sul fronte trade lavoreremo in sinergia con gli operatori" anticipa Garcia.
Famiglie, coppie e giovani sono i principali target di riferimento, ai quali la Repubblica Dominicana intende proporre mete alternative alle zone di Punta Cana e Bayahibe: "Penso all'area di Barahona - Pedernales, nel Sud-Ovest, una zona in cui il nostro Governo sta finanziando la costruzione di infrastrutture con investimenti molto importanti".
Altre destinazioni emergenti, che l'ente vuole far conoscere ai player italiani, sono Puerto Plata con i suoi percorsi naturalistici e Cabarete, nella parte Nord dell'isola.
