Potrebbe prolungarsi ben oltre le prime ipotesi lo stop al pagamento con bancomat e carte di credito nella Città del Vaticano.
Secondo Il Sole 24 Ore, infatti, il blocco scattato all'inizio del 2013 è scaturito da una segnalazione della procura di Roma, nell'ambito dell'inchiesta su presunte attività di riciclaggio legate ad operazioni avviate dallo Ior, la banca della Santa Sede.
La questione è complicata dal fatto che all'interno dello Stato Vaticano Bankitalia ha rilevato una mancanza di standard di garanzie per autorizzare il pagamento con moneta elettronica.
Esponenti delle finanze del Vaticano avrebbero manifestato la volontà di incontrare i vertici di Bankitalia per sbrogliare la matassa, visti i forti disagi per i residenti e per i turisti, visto che anche i Musei Vaticani sono coinvolti nello stop.
