A Parigi sulle orme dei pittori impressionisti. È un grande classico francese il tema scelto per il 2013 dal Comitato Regionale del Turismo Paris Ile-de-France per promuovere la regione intorno alla capitale che, con 32,7 milioni di arrivi all’anno, si conferma la destinazione turistica più popolare di Francia.
Diversi gli itinerari proposti: dal quartiere di Montmartre, dove entro il 2014 aprirà al pubblico l’atelier di Renoir, all’appena restaurato Musée d’Orsay, fino al Musée de l’Orangerie (che conserva le celebri Ninfee dipinte da Monet) e alla gita fuori porta a Auvers-Sur-Oise, la località dove Van Gogh visse gli ultimi giorni.
“Gli italiani, e in genere tutti i turisti, conoscono le principali attrazioni di Parigi - spiega Sylvie Legars, responsabile Comite Regional du Tourisme Paris Ile-de-France -. Il nostro obiettivo è far conoscere loro anche cosa c’è fuori dalla città, in tutta la regione circostante. Il prossimo anno sarà dedicato all’impressionismo, con una programmazione incentrata sui diversi siti sia a Parigi che fuori”. La proposta potrebbe piacere agli italiani, la maggior parte dei quali arriva nella città da repeater e spesso ha già visitato i siti più noti.
In generale, il 2013 sarà un anno di grandi novità per Parigi. Nel corso dell’estate riapriranno infatti i battenti, dopo i lavori di ammodernamento, sia il Musée National Picasso che il Galliera, il museo della moda parigino. È attesa, invece, già per l’inizio del nuovo anno l’inaugurazione dello spazio al primo piano della Tour Eiffel: una piazza pubblica a 57 metri di altezza, riqualificata per accogliere un volume di visitatori in costante crescita (7 milioni nel 2011, in rialzo del 5,6 per cento).
L’offerta parigina verrà presentata agli agenti nei prossimi mesi: “Nel 2013 - conferma Legars - parteciperemo a una serie di workshop in diverse città italiane”.
