Il bilancio dei primi dieci mesi è inequivocabile: il turismo internazionale in Tunisia è definitivamente ripartito.
Ne sono prova l'incremento dei voli sul Paese, quello dei turisti e l'ammontare delle entrate derivanti dal comparto.
Queste ultime hanno raggiunto, a fine ottobre, i 2681,1 milioni di dinari contro i 2002,3 registrati nello stesso periodo del 2011 e i 2999,6 del 2010. Il dato rappresenta un incremento del 33,9 per cento rispetto allo scorso anno, mentre invece il gap rispetto al 2010 è di 10,3 punti percentuali.
Molto forte la progressione di arrivi nel periodo: da gennaio a ottobre il Paese ha ospitato 5.168.764 turisti, pari al 26,6 per cento in più rispetto al 2011. L'anno ancora prima, invece, gli arrivi erano stati il 15,5 per cento in più.
I pernottamenti, poi, sono aumentati quest'anno del 49,7 per cento rispetto ai primi dieci mesi del 2011.
Infine i voli: secondo il bilancio fornito dall'ufficio dell'Aviazione civile e degli aeroporti, da gennaio a settembre gli scali tunisini ne hanno registrati 42.515 di linea e 24.209 charter. Nello stesso periodo del 2011 i collegamenti di linea erano stati 31.798 e quelli charter 17.914.
L'aumento percentuale è stato, rispettivamente, del 33,7 e del 35,1 per cento.
