Giornata nera per la Borsa, che chiude la seduta odierna in negativo.
L'indice Ftse Mib segna -1,51 per cento, con tutti i titoli bancari in calo e perdite generalizzate conseguenti ai timori sulla tenuta dei Paesi periferici dell'eurozona, ma anche a seguito delle dichiarazioni sul Governo Monti da parte di Silvio Berlusconi, che ha minacciato di togliere l'appoggio al premier.
Lo spread tra Btp e Bund chiude a 356 punti base, 20 punti in più rispetto a venerdì scorso.
I listini europei risentono nuovamente dei timori su Grecia e Spagna. Atene giù del 5 per cento, la Borsa di Madrid a -0,87 per cento. Londra ha ceduto lo 0,16 per cento, Francoforte lo 0,41 e Parigi lo 0,87 per cento.
Wall Street è rimasta chiusa a causa dell'emergenza uragano Sandy che si sta abbattendo sulla East Coast.