Si chiuderà secondo le aspettative il 2012 di Israele, che si appresta a segnare un nuovo record per il suo inbound turistico.
“E' stato un anno straordinario, speriamo continui così”: le parole di soddisfazione di Tzvi Lotan (nella foto) , direttore dell'Ufficio del turismo israeliano in Italia, non fanno altro che confermare le aspettative. Da gennaio a settembre la destinazione ha accolto 107mila visitatori dall'Italia che corrispondo ad una crescita dell'11 per cento in riferimento allo stesso periodo del 2011.
“Se si va avanti con questo ritmo toccheremo quota 160mila entro la fine dell'anno, andando così a eguagliare i risultati del 2010 che è stato il miglior anno di sempre nella storia dei flussi turistici tra Italia e Israele”.
Un passo indietro di due anni, un passo avanti verso le agenzie: “La nostra miglior promozione è il turista che torna in Italia contento e soddisfatto, ma allo stesso tempo continueremo a lavorare a stretto contatto con le agenzie di viaggi - è la promessa del direttore -. Questo è uno degli obiettivi del mio mandato sul quale continueremo a lavorare con energia”.
