Ultimo aggiornamento alle 12:00
|

Via da Cuba con il passaporto, la rivoluzione dell'isola dei Castro

La rivoluzione del turismo cubano incomincerà il 13 gennaio prossimo. Da quella data, infatti, i cittadini cubani potranno viaggiare liberamente all'estero senza bisogno di richieste di permessi dalle autorità.

Per uscire dal Paese, secondo quanto dichiarato dal giornale di partito Granma, sarà sufficiente presentare un passaporto in corso di validità ed eventuali visti richiesti dai Paesi a cui si è diretti. La restrizione ai viaggi all'estero, in vigore da 50 anni, è stata sempre uno dei punti più contrastati e combattuti dall'opposizione cubana, simbolo della mancanza di libertà per la popolazione sotto il regime di Castro.

Finora i cubani, per uscire dal Paese, dovevano richiedere un permesso speciale alle autorità, le quali potevano rilasciarlo a loro discrezione, senza necessità di giustificare un eventuale rifiuto. Dovevano anche presentare una lettera d'invito e non potevano restare all'estero più di undici mesi.

I cubani che vanno all'estero per lavorare potranno fermarsi per 24 mesi, mentre per periodi superiori avranno bisogno di un permesso del Consolato cubano. Per la paura di una 'fuga di cervelli' verranno applicate invece  restrizioni ad alcune categorie di professionisti come i medici, i militari e professionisti.

Leggi anche: Cuba
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi