Continua la tendenza al rialzo del turismo in Germania. I dati pubblicati dall'Ufficio federale tedesco di statistica (Destatis) indicano, infatti, un trend positivo per gli arrivi da tutti i Paesi europei.
Prima fra tutti è la Svizzera che, rispetto al 2011, ha fatto segnare un aumento di 10,5 punti percentuali, arrivando a 1,4 milioni di arrivi e piazzandosi al secondo posto nel ranking dei maggiori bacini turistici del Paese.
Dall'Italia gli arrivi sono stati 822mila, pari al 4,3 per cento in più sul 2011. "La Germania – commenta Rijkert Kettelhake, delegato per l'Italia dell'Ente nazionale germanico per il turismo (nella foto) - resta una delle mete preferite dai turisti italiani. Lo confermano le statistiche più recenti: nel solo mese di luglio l'incremento di pernottamenti da questo Paese è stato del 12,5 per cento".
Le regioni più visitate sono Baviera, Berlino, Nordreno-Westfalia, Baden-Württemberg e Assia, ma aumenta anche l'interesse per la Germania del Nord: "Nel primo semestre dell'anno – sottolinea Kettelhake - Amburgo ha registrato un incremento di arrivi italiani pari al 9,9 per cento di arrivi italiani, mentre i pernottamenti sono saliti di 6,8 punti rispetto al primo semestre 2011. L'intera fascia settentrionale della Germania tra il Mare del Nord e il Baltico si attesta su più 6 per cento di arrivi e più 5,8 di pernottamenti".
In totale la Germania ha registrato, nei primi sette mesi dell'anno, 38,7 milioni di pernottamenti di turisti stranieri nei primi sette mesi dell'anno. La maggior parte di essi, pari a 29 milioni di pernottamenti, proviene dai bacini europei. In Italia l'incremento dei pernottamenti nei sette mesi è stato del 6,8 per cento, in Austria del 6,2, in Francia del 4,8 e in Spagna di 4 punti percentuali.
