Non poteva finire in un modo migliore, l'estate turistica della Tunisia.
"I dati dall'Italia non lasciano spazio a dubbi - sottolinea soddisfatto Neji Ben Othmane, direttore dell'Ente nazionale tunisino per il turismo -. Da gennaio ad agosto gli arrivi sono, infatti, quasi raddoppiati, toccando i 161mila, cifra che rappresenta un aumento di 98 punti percentuali rispetto al 2011".
Un consuntivo ancora lontano dai dati del 2010, ma che sancisce il recupero definitivo della fiducia dei nostri connazionali nella destinazione. "Anche a livello generale le cifre sono confortanti - prosegue il direttore -. Negli otto mesi, infatti, gli arrivi sono stati 3.985,000, con una progressione di 36 punti percentuali rispetto al 2011, anche se siamo ancora sotto di 16 punti rispetto al 2010. Gli europei sono stati 2.122.000, a più 49 per cento".
Per la stagione invernale la strategia dell'ente si concentrerà sulla promozione del Sud tunisino e sui pacchetti benessere e golf. "Stiamo pensando anche a eductour a tema, in collaborazione con i tour operator, per stimolare la rete di vendita sui prdotti alternativi al balneare" conferma Neji Ben Othmane.
