Una nuova imposta per rafforzare il Fondo per lo sviluppo del settore turistico.
È questa l'ultima decisione del governo provvisorio della Tunisia, che ha deciso di applicare alle compagnie aeree del Paese una tassa non superiore all'1 per cento del loro fatturato. Il provvedimento sarà incluso nella legge finanziaria del 2013.
"L'obiettivo del nostro Paese è attirare nuovi mercati turistici - spiega il ministro Elyes Fakhfakh - e per far questo abbiamo bisogno di ulteriori risorse per poter finanziare le campagne di marketing".
Per ora la nuova misura interesserà solo le compagnie aeree, dal momento che il 70 per cento del loro giro d'affari proviene dal trasporto di turisti, ma il governo prevede di ampliarla includendo anche ristoranti, strutture alberghiere e tutti i player del settore.
