"Si prospetta un anno straordinario per il turismo in Repubblica Dominicana".
Usa toni entusiastici Francisco Javier Garcia, ministro del Turismo dell'isola caraibica, che ha annunciato investimenti per il settore turistico da 200 miliardi di pesos (pari a oltre 4 miliardi euro) durante il terzo vertice Stampa e Turismo della Repubblica Dominicana.
Organizzato da media del settore e associazioni turistiche, il summit è stato il punto per tracciare le linee che caratterizzeranno la nuova offerta turistica del Paese. Che, senza tradire la sua vocazione balneare, punterà anche a far conoscere altri aspetti, tradizionali e culturali, dell'isola.
Stando a quanto riferito dal ministro, alcuni imprenditori privati sarebbero pronti a realizzare forti investimenti in Puerto Plata, mentre il porto di Baharona sarà preso in analisi per un ampliamento che gli permetta di accogliere navi da crociera.
Nel frattempo, nella capitale sono stati aperti cinque nuovi hotel, per un investimento di 9 miliardi di pesos. Un investimento necessario per far fronte all'aumento dell'inbound. Si stima, infatti, che l'inaugurazione della nuova autostrada del Coral porterà a Punta Cana qualcosa come centinaia di migliaia di visitatori.
D'altronde l'obiettivo del presidente Danilo Medina è ambizioso: arrivare a quota dieci milioni di turisti dalla prossima gestione di governo.
