Arrivi dal Vecchio Continente sempre più determinanti per la bilancia turistica della Colombia.
Secondo i dati elaborati da Proexport, l'agenzia di promozione degli scambi e del turismo nel Paese, è stata infatti l'Europa la regione che ha registrato nel 2011 il trend di crescita più elevato con una progressione di 15,8 punti percentuali sul 2010.
Tra i mercati emissori più vivaci, la Germania che, con 41.166 arrivi e un balzo in avanti del 39%, riesce a conquistare il secondo posto della classifica scalzando la Francia e posizionandosi direttamente alle spalle della Spagna. Positive anche le performance dell'Italia, che si conferma quarto mercato europeo di riferimento con 29.597 unità e un ritmo di crescita del 2,9 per cento.
Un andamento che nel 2012 sembra essere destinato a rafforzarsi ulteriormente visti i dati relativi ai primi quattro mesi dell'anno contrassegnati da un'accelerazione del 6,7 per cento sullo stesso periodo del 2010 per un totale di 10.456 unità.
"Per la Colombia é un momento molto favorevole dal punto di vista economico - sottolinea Enrique Stellabatti Torres, vicepresidente Turismo di Proexport -. I flussi dall'estero sono cresciuti nel 2011 a un ritmo del 7,3 per cento e gli arrivi dall'Europa arrivano ormai a rappresentare quasi il 20 per cento del totale. Oltre al turismo balneare e al segmento natura - aggiunge - la Colombia è inoltre diventata la quarta destinazione mice più importante del Sudamerica”.
