Le Florida Keys ricominciano a guardare con interesse alle potenzialità del mercato italiano.
Dopo due anni di stop l'arcipelago americano a Sud di Miami ha deciso di puntare sul nostro Paese e, per far conoscere meglio la destinazione, sta studiando una serie di inziative rivolte al trade.
Merito dei buoni numeri registrati lo scorso anno quando, con 34mila visitatori, le presenze italiane hanno registrato un incremento del 22 per cento rispetto al 2010, superando nettamente i 13 punti di incremento registrati dagli Stati Uniti in generale.
"Il trend è molto positivo. La meta non è ancora conosciutissima, ma è comunque notevolmente richiesta e in forte crescita" spiega Cinzia Martinengo, della Martinengo&Partners Comunications, che dall'inizio dell'anno ha ricevuto l'incarico come Ufficio relazioni pubbliche e rapporti con il trade per l'Italia delle Florida Keys.
"Da parte loro - assicura Martinengo - c'è sicuramente l'impegno e l'intenzione di ricominciare a investire sull'Italia". L'obiettivo per i prossimi mesi sarà mettere a punto una serie di iniziative rivolte agli operatori per posizionare meglio la destinazione sul mercato: "Contiamo di organizzare un fam trip già per settembre-ottobre e potenziare la presenza alle fiere e agli eventi di settore, a partire dal TTG Incontri".
