"Siamo in crescita da 5 anni consecutivi": Giovanni Ciraolo, direttore dell'Ente del turismo belga di Milano, conferma i dati positivi che legano Italia e Belgio e annuncia le linee strategiche per il 2012.
Forte un aumento dei pernottamenti italiani a Bruxelles, che per il 2011 si assestano sui 290mila, "80mila in più rispetto quando abbiamo iniziato la nostra attività nel 2008", il Belgio punta sulla gastronomia per aumentare i flussi turistici, diversificando l'offerta mirata ai city break.
"Il 2012 è l'anno della gastronomia in Belgio - spiega il direttore -: siamo partiti molto bene, con una nuova sezione in italiano nel sito dedicata ai percorsi golosi e molti t.o. che hanno inserito la Vallonia nei loro programmi proponendo visite ai birrifici o ai maitre chocolatier".
I trend emergenti sono due: aumentano le coppie che scelgono il Belgio non solo per un weekend in città, ma approfittando di villaggi più piccoli per un soggiorno a contatto con la natura senza dover noleggiare un'auto. E cresce l'interesse sulla destinazione anche tra le famiglie con bambini: "Il Belgio ha molto da offrire a chi viaggia con i figli: molti scelgono di girare in camper o in macchina, oppure noleggiano le biciclette", sottolinea Ciraolo.
Il futuro prossimo si gioca sull'appeal dei grandi eventi in programma: a novembre si saprà se Liegi ospiterà l'Expo 2017, mentre è già stabilito che Mons sarà Capitale della cultura europea nel 2015.