Ultimo aggiornamento alle 17:11
|

Il Kenya cerca la svolta del turismo culturale

Sfruttando il potenziale dei suoi 6 siti Unesco il Kenya punta la sua promozione per il 2012 su temi legati alla cultura del Paese. Di fronte ad una maggiore coscienza dell’importanza del patrimonio culturale della destinazione, l’Ente nazionale del Turismo del Kenya vuole promuovere la destinazione a più livelli: dalla cultura alla storia, dalla natura all’arte contemporanea.

Tutto questo si va ad affiancare al prodotto core business per la destinazione, ossia quello balneare, e a un altro prodotto che si sta affermando, quello legato al turismo golfistico. Con 42 campi da golf e condizioni climatiche favorevoli durante tutto l’anno, il Paese punta a essere il ‘gigante nascente’ del turismo golfistico internazionale.

Con un 2011 conclusosi con risultati record nel numero degli arrivi internazionali, si parla di 1 milione 265mila turisti, con un aumento del 15,4 per cento rispetto all’anno precedente, e un trend dei primi mesi del 2012 che segna un rallentamento, il Kenya conta di mantenere risultati in linea con quelli dell’anno passato, forte anche di una crescita delle rappresentanze del Kenya Tourist Board nei mercati emergenti come India, Emirati Arabi, Russia o nuovi come Australia e Canada, che registrano crescite annuali fino al 50 per cento.

Leggi anche: Kenya, Kenya Tourist Board
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi