Non si arresta la serie positiva per l'inbound negli Stati Uniti. Gli ultimi dati dell'U.S. Department of Commerce, riferiti a febbraio scorso, parlano infatti di un totale di 4,2 milioni di visitatori internazionali nel Paese.
La cifra rappresenta una crescita del 9 per cento rispetto a febbraio 2011 e dall'Italia, dopo la flessione del 3,8 per cento a gennaio, a febbraio gli arrivi sono ricominciati a salire, raggiungendo un totale di 41.954 unità pari all'8,5 per cento in più su febbraio 2011. Nel bimestre gli italiani negli Usa sono stati 88.995, a più 1,6 per cento rispetto all'anno precedente.
A livello generale febbraio rappresenta, per l'incoming negli Stati Uniti, l'undicesimo consecutivo di crescita e i principali mercati emissori continuano a essere Canada e Messico. Dal primo Paese le visite a febbraio sono aumentate di 8 punti percentuali, mentre dal Messico l'incremento è del 7 per cento. Al terzo posto gli arrivi dal Giappone, a più 4 per cento su febbraio 2011.
Per i primi due mesi di quest'anno il totale di arrivi è pari a 8,7 milioni, l'8 per cento in più sul primo bimestre 2011.
