Ultimo aggiornamento alle 10:20
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Previsioni positive per il 2012 dell'Austria

di Chiara Paolillo

L'Austria guarda positivamente all'estate. “Il punto forte della destinazione ­ afferma Andrea Gargiullo, responsabile per il trade dell'Ente Nazionale Austriaco per il Turismo ­ è la vasta gamma di offerta sia estiva sia invernale, completata dal prodotto città d'arte. A questo si aggiunge la vicinanza, che rende estremamente concorrenziale la destinazione per una vacanza a portata di auto o di treno”.

L'ente ha portato a buon fine il lancio di due nuovi cataloghi: il primo, 'Settimana verde', un marchio registrato, prevede pacchetti di sette giorni; il secondo, 'Culturisssimo', è un nuovo progetto volto a mettere l'accento sugli aspetti relazionati a Storia, Scoperta e Spettacolo della destinazione.

A questi di aggiunge il catalogo 'Le piccole città storiche in Austria': un progetto che vede la collaborazione tra ente, tour operator e associazioni delle città storiche e prevede quattro itinerari e pacchetti commissionabili per le agenzie di viaggi.

E verso il trade l'ente ha in programma altri workshop “uno in particolare sulla Mittel Europa, in collaborazione con gli enti di Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria, che avrà luogo a novembre ­ accenna Gargiullo -. Torneremo inoltre quest'anno a TTG Incontri con il nostro stand istituzionale”.

Per quanto riguarda l'estate “è ancora presto per fare previsioni, ma, alla luce dei dati passati, pensiamo possa andare bene” prefigura Gargiullo. L'anno scorso infatti l'Austria ha registrato 1 milione 87mila visite e 3 milioni di pernottamenti, con una media quindi di tre notti a turista, registrando un aumento del 2 per cento rispetto al 2010.

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