Continua anche con il 2012 il trend positivo per gli Stati Uniti, grazie all'apporto di nuovi bacini emissori come quello cinese.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dal Dipartimento del Commercio statunitense, il Paese a gennaio ha riportato il decimo mese consecutivo di crescita, ricevendo un totale di 4,5 milioni di visitatori internazionali, pari a 7 punti percentuali in più rispetto allo stesso mese del 2011. E il mercato cinese si piazza al sesto posto nella top ten di quelli di riferimento, con un incremento da record del 60 per cento sul 2011.
I principali bacini emissori continuano però a essere Canada e Messico; dal Canada gli arrivi sono aumentati di 9 punti percentuali e dal Messico di 4. Sette dei dieci principali mercati per gli Usa hanno chiuso il mese in aumento, mentre il movimento di visitatori provenienti dall'Europa occidentale segna un momento di stasi. Dalla Gran Bretagna, quarto mercato, i visitatori negli Usa sono scesi di 4 punti, così come dalla Francia, al decimo posto nella classifica.
Dall'Italia gli arrivi nel primo mese dell'anno sono stati 47.041, pari al 3,8 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2011.
