Ultimo aggiornamento alle 10:06
|

Egitto, i partiti provano a rassicurare il turismo

di cristina Peroglio

La politica egiziana prova a rassicurare il mondo del turismo. Una prima presa di posizione è arrivata da Fjp, Freedom and Justice Party, che ha tenuto nella giornata di ieri una conferenza a Il Cairo intitolata 'Let's encourage tourism', dove ha provato a fare il punto con i leader e i membri degli altri partiti politici. Un tentativo riuscito solo in parte, considerato che Al-Nur, partito conservatore uscito a testa alta dalla prima tornata elettorale, pur avendo indetto a sua volta un incontro per promuovere il turismo nella città di Aswan, ha iniziato ad avanzare dubbi sulle spiagge miste e sull'abbigliamento femminile delle turiste. "Il partito Al-Nur non vuole assolutamente frenare il turismo", si è affrettato a precisare Nader Bakkar, un portavoce del partito, mostrandosi però a favore della divisione delle spiagge. "Nessun freno alle spiagge turistiche - ha ribadito il portavoce -, ma ci piacerebbe vedere un modello di turismo Halal", ovvero indirizzato a un target di credenti islamici che osservano la Sharia, con alcolici banditi negli hotel e spiagge, piscine, spa e servizi divisi per uomini e donne.

Leggi anche: Mar Rosso, Egitto, Cairo
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi