Sharm el Sheikh prevede un incremento di arrivi per la stagione invernale. Dopo il crollo causato dalla rivoluzione, che ha influito negativamente sull'incoming internazionale, sceso dell'85%, ora il calo si attesta intorno al 28%. Le previsioni per la prossima stagione sono, però, migliori secondo Sami Mahmoud, rappresentante della Tourism Promotion Authority della destinazione: "Ora che Mubarak se ne è andato il nostro turismo si riprenderà" sostiene, aggiungendo che la presenza dell'ex presidente egiziano a Sharm rappresentava un ulteriore deterrente per i turisti. Nei giorni scorsi Mubarak è stato trasferito al Cairo dove è iniziato il processo a suo carico, che lo vede imputato di omicidio e corruzione.
Ultimo aggiornamento alle 08:31
Sharm aspetta il riscatto dalla stagione invernale
di Stefania Galvan
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