Lufthansa, forecast positivo malgrado Giappone e Medioriente

Si mantengono positive le previsioni di Lufthansa per il prossimo trimestre, nonostante gli effetti di Giappone e Medioriente. "Continuiamo a credere che entrate e vendite saranno migliori rispetto al 2010" sottolinea Stephan Gemkow, cfo del vettore. Le due destinazioni, anche se per ragioni profondamente diverse, climatiche per il Sol Levante, politiche per l'area mediorientale, hanno inciso pesantemente sui conti della compagnia tedesca. "Gli episodi che hanno coinvolto le due destinazioni - spiega Stephan Gemkow, cfo di Lufthansa - ci sono costati tre milioni di euro, è un corso che non possiamo più invertire quest'anno. Malgrado tutto ciò, le previsioni per il prossimo trimestre sono positive". Le soddisfazioni per Lufthansa arrivano dall'Europa, con il flusso di passeggeri in decisa crescita. Lufthansa continuerà a prestare attenzione a i costi, soprattutto legati al carburante, che dovrebbero gravare sul bilancio 2011 per 6,5 miliardi di euro rispetto ai 5,16 miliardi dello scorso anno.