La Pata rassicura: "Il Giappone è tornato alla normalità"

Dopo aver valutato la situazione in Giappone, la Pata ribadisce che la stragrande maggioranza del Paese è sicura anche per chi viaggia. Praticamente tutto il territorio giapponese è tornato ai normali ritmi lavorativi, con la sola eccezione delle località nelle immediate vicinanze dell'impianto nucleare di Fukushima. Secondo lo Strategic Intelligence Centre della Pacific Asia Travel Association, i viaggi inbound e outbound stanno già mostrando segnali incoraggianti di recupero. Secondo le stime della Japan National Tourism Organization (Jnto) i viaggi all'estero da parte dei giapponesi sono diminuiti solo del 3,6% negli ultimi cinque mesi, con un totale di 6,4 milioni di partenze. Sul fronte dell'incoming, invece, gli arrivi a maggio sono stati 358mila rispetto ai 295.800 dello scorso aprile. La ripresa è più marcata da parte dei Paesi di vicinanza, come la Thailandia e Singapore. Il calo di arrivi a maggio rispetto allo stesso mese del 2010 è stato comunque alto, a meno 32%.