Prove di ripresa per la Tunisia

La Tunisia cerca di uscire dalla crisi che l'ha bloccata anche sul fronte turistico. Il neoministro del Turismo e del Commercio, Mehdi Houas, ha chiamato a raccolta tutti i rappresentanti del settore alberghiero e delle agenzie di viaggi tunisini per esporre le priorità del suo piano d'azione per rilanciare il Paese nel circuito internazionale. Parte dalla Francia, primo mercato per l'inbound della destinazione nordafricana, la strategia della nuova amministrazione che ha aperto un dialogo con il Ministero degli Esteri francese. Al primo, Mehdi Houas chiede, secondo fonti di stampa, che venga tolto lo 'sconsiglio' sui viaggi in Tunisia, in maniera tale da liberare il traffico turistico e consentire ai tour operator della Ceto (l'associazione nazionale di categoria) di riprendere le partenze. Al Governo tunisino, invece, il nuovo ministro chiede che venga levato il coprifuoco. "I francesi sono stati gli ultimi a rientrare dalla Tunisia - ha affermato Amel Hachani, direttore dell'Ufficio del turismo tunisino a Parigi - e saranno i primi a  tornare. Lavoreremo in stretto contatto con Tunisi anche per avviare azioni di marketing e comunicazione".