Ultimo aggiornamento alle 12:34
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Mauritius rivede al ralzo le stime del turismo per il 2011

di Stefania Galvan

Le economie asiatiche emergenti trainano il turismo internazionale a Mauritius. È proprio grazie a loro, infatti, che il Paese conta di superare le stime iniziali di incremento per quest'anno, alzandole dal più 3,4 al più 4% rispetto al 2010. "Se il trend proseguirà con questo ritmo - commenta il ministro del Turismo Nandcoomar Bodha - la stima di aumento di 4 punti è da considerarsi persino prudente. Nel 2010, infatti, il settore ha riportato un incremento di 7 punti percentuali". Le previsioni per il 2011 indicano in 950mila il numero totale di arrivi, che dovrebbero portare alla casse statali 41 miliardi di rupie, pari a 1,3 miliardi di dollari. Per promuovere il settore nei mercato europei il governo ha stanziato un totale di 300 milioni di rupie, pari a 9,9 milioni di dollari. "Dai mercati emergenti di Russia, India e Cina - continua il ministro - contiamo di far arrivare nel nostro Paese 150mila turisti entro il 2012. Per quest'anno il budget promozionale su questi bacini ammonta a 100 milioni di rupie". 

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