Ultimo aggiornamento alle 10:28
|

Caraibi in rimonta, il consuntivo Cto per gli otto mesi

di Stefania Galvan

Sono sempre meno i segni negativi nell'industria turistica dei Caraibi. Lo sottolinea il bilancio della Caribbean Tourism Organization che, per alcune isole dell'area, è aggiornato al periodo gennaio-agosto 2010. Lo scenario mostra cifre incoraggianti non solo per le destinazioni maggiori, ma per quasi tutte le principali mete. Tra le grandi isole il primato spetta sempre alla Giamaica, che chiude i primi sette mesi dell'anno con un incremento di arrivi pari al 4,1 per cento, mantenendo il trend positivo dei primi mesi. Migliorano ancora le performance di Cuba, che conclude il periodo gennaio-agosto superando 1,7 milioni di arrivi, a più 1,8 per cento rispetto all'analogo periodo dello scorso anno. Nello stesso periodo la Repubblica Dominicana ha riportato una progressione di 2,9 punti percentuali. Ma a chi va il merito di questo trend così positivo? Non certo ai turisti europei, che continuano a diminuire, bensì a quelli americani e canadesi, in netto recupero rispetto al 2009. Esemplificativo il caso della Giamaica che, a fronte di un meno 2,4 per cento dei bacini europei, ha ottenuto un incremento dell'8,3 per cento dei flussi turistici dal Canada e del 5,9 dagli Stati Uniti.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi