Piano decennale per l'Ungheria, focus sulla qualità

Nei prossimi dieci anni l'Ungheria arriverà a raddoppiare lo share del Pil generato dall'industria turistica, portando il numero di occupati nel settore a 700mila unità. Sono queste le previsioni del ministro dell'Economia nazionale Gyorgy Matolcsy sull'impatto dello sviluppo del turismo per il suo Paese. "È finita l'era in cui era importante solo la quantità di investimenti effettuati nel comparto - sottolinea -; ora gli investitori hanno come obiettivo l'innalzamento degli standard qualitativi". Il governo ungherese sta mettendo a punto un piano decennale di sviluppo che stabilisca, tra l'altro, criteri più rigidi di regolamentazione del settore. "L'importante - ribadisce Gergely Horvath, direttore dell'agenzia turistica statale Magyar Turizmus - è costruire dell'Ungheria una solida immagine turistica che duri sul lungo termine facendo leva, ad esempio, su uno dei nostri punti cardine: l'offerta wellness".