Sangalli: "Il Governo ritiri la tassa di soggiorno"

Il Governo cancelli "subito" dalla manovra la tassa di soggiorno per Roma perché "significa farsi del male da soli". La richiesta arriva dal presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, in occasione dell'Assemblea annuale. Sangalli chiede anche un maggior impegno per il turismo "per raddoppiare, nell'arco dei prossimi anni, il suo contributo alla formazione del Pil del Paese, attestandolo così intorno al 20% del totale. Possiamo e dobbiamo tornare ad essere il primo Paese turistico del mondo, anche profittando dell'appuntamento di Expo 2015" ha spiegato Sangalli aggiungendo che "occorre, tra l'altro, garantire la governance unitaria del settore, adeguare le dotazioni infrastrutturali, migliorare qualità e fruibilità del patrimonio ambientale e culturale, ottimizzare e rafforzare l'attività promozionale del marchio Italia, promuovere il turismo in Italia degli italiani, risolvere l'annosa questione dei canoni demaniali, ridurre Iva ed Irap".