"È stato stanziato un extra-budget di 154 milioni di dollari, ma ora è congelato, in attesa di sviluppi un po' più chiari e di una situazione più tranquilla". Sandro Botticelli, marketing manager della Tat per l'Italia, spiega la strategia dell'Ente del turismo tailandese per rilanciare l'immagine della destinazione a livello internazionale: la cifra, infatti, sarà ripartita tra tutti gli uffici di rappresentanza nel mondo. Non si sa ancora quanto spetterà, precisamente, al mercato italiano, tra i più forti per l'inbound della Thailandia. "L'Italia ha chiuso il primo trimestre di quest'anno con circa 46mila arrivi - illustra Botticelli -, pari a un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2009. Ora siamo convinti di poter recuperare le perdite di queste ultime settimane, e fare un buon agosto".
Ultimo aggiornamento alle 13:13
Thailandia pronta a recuperare le quote perse in Italia (2)
di Lino vuotto
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