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Botticelli, Tat: "Non ci sono cancellazioni per la Thailandia"

di Lino vuotto

"Finora non abbiamo avuto cancellazioni per le prenotazioni di luglio e agosto, mentre invece ci sono difficoltà per i mesi di maggio e giugno". Sandro Botticelli, marketing manager dell'Ente nazionale del turismo della Thailandia, sintetizza così la situazione di un Paese che, prima degli scontri antigovernativi, si stava risollevando, macinando risultati soddisfacenti. "Un vero peccato - ammette Botticelli -, dal momento che marzo si è chiuso con un incremento di arrivi italiani dell'11 per cento e il primo trimestre ha riportato addirittura un più 19 per cento sul 2009". Per ora nella capitale non è stato cancellato alcun tour e la situazione è tranquilla: "L'area delle manifestazioni è circoscritta - precisa Botticelli - e si snoda su una superficie totale di circa 2 km, dove ora ci sono le camicie rosse che bivaccano pacificamente". Una situazione che però, ammette l'ente, è in costante evoluzione. Quella che manca, ora, è una soluzione pacifica, ma bisogna fare in fretta per salvare una stagione estiva che, per molti mercati, appare già compromessa.

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