Non era certamente iniziato sotto i migliori auspici il 2009 della Svizzera, ma l'inversione di tendenza non si è fatta attendere molto: "Si era diffusa molta incertezza - commenta Tiziano Pelli, direttore Italia di Svizzera Turismo - e gli italiani rinunciavano ai weekend sulla neve". La curva negativa, però, a poco a poco ha incominciato a correggersi, fino a una chiusura d'anno stimata a un meno 3 per cento di pernottamenti. "In estate - dice Pelli - ci siamo ripresi, arrivando addirittura a superare i risultati del 2008, ma siamo soprattutto sorpresi di aver totalizzato un 3 per cento nei mesi di luglio, settembre, ottobre e novembre: segno che gli italiani scelgono la Svizzera anche fuori dai mesi tradizionalmente dedicati alle vacanze per brevi soggiorni".
Ultimo aggiornamento alle 10:21
Pelli, Svizzera Turismo: "La ripresa dalla scorsa estate"
di Lino vuotto
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