Ultimo aggiornamento alle 14:36
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Il mercato spagnolo alla prova di Fitur 2010

di silvana piana

L'industria turistica della Spagna prova a dimenticare un 2009 piuttosto faticoso e si incontra a Fitur 2010 con una forte volontà di riscossa. La 30esima edizione della fiera si è aperta oggi a Madrid con il preciso obiettivo di dare segnali positivi a un mercato in difficoltá, che ha prodotto un calo di presenza da parte delle imprese a Fitur, ma che, dall'altro, conta di mettere a segno un incremento del 5% dei movimenti turistici internazionali. L'inbound spagnolo ha fatto qualche passo indietro nel Country Brand Index facendosi sorpassare da Usa, Canada e Australia, e ora vuole mettersi al lavoro per ricreare un'immagine più forte della marca-Paese. Dal canto suo l'outgoing mostra le cicatrici di un anno segnato dai problemi economici, ma le 11mila realtá del settore turistico arrivate alla Fiera di Madrid da 170 Paesi per promuoversi indica l'intenzione di far muovere il turismo spagnolo. Sono presenti per la prima volta l'Uganda, il Ghana, il Kuwait e Abu Dhabi.       

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