È saltato il progetto di Canua Island, l’isola artificiale di lusso francese che doveva gettare l’ancora al largo di Mandelieu-la-Napoule. Jean-Bernard Falco, presidente dell'isola di Canua, ha deciso di gettare la spugna, perché le autorizzazioni continuavano a non arrivare.
L'isola di Canua è in realtà una piattaforma di 1.759 metri quadri trasportata su un trimarano a motore che avrebbe dovuto essere ancorata a 600 metri dalla costa e poteva ospitare fino a 350 persone all'interno di un ristorante, un lounge bar e una piscina d'acqua dolce.
L’isola, definita un’aberrazione ecologica dal presidente del Consiglio regionale della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Renaud Muselier al momento si trova a La Seyne-sur-Mer in attesa della sua destinazione definitiva che, a questo punto, potrebbe essere ben lontana dalla Francia, si legge su l'Echo Touristique.
I cento dipendenti che erano stati assunti per l'apertura saranno licenziati e i fondatori intendono citare in giudizio lo Stato per un risarcimento.