Ultimo aggiornamento alle 19:29
|

Brexit, da Thom York a Dua Lipa: i musicisti insorgono contro il Governo Uk per le regole sui viaggi

Anche il mondo della musica si mobilita contro le limitazioni ai viaggi tra Uk e Ue imposte dalla Brexit. Secondo quanto si apprende da Ansa.it, diversi artisti del panorama musicale britannico si sarebbero mobilitati, mettendo sotto accusa il Governo Johnson per aver rifiutato, durante i negoziati con Bruxelles, un’intesa che potesse garantire a chi viaggia per motivi di lavoro verso il Vecchio Continente l’esenzione dell’obbligo di visto per un periodo di 90 giorni.

A esporsi, si legge sull’agenzia stampa, Thom York, Dua Lipa, Timb Burgess e Ronan Keating, che ora lamentano la difficoltà di spostarsi tra il Regno e l’Europa per concerti ed eventi musicali.

L’ex membro dei Boyzone, Ronan Keating, ha personino lanciato una petizione online, che ha raccolto 250mila firme, per ottenere un permesso di lavoro gratuito.

Da parte sua, l’Esecutivo britannico ha risposto dicendo che l’Ue avrebbe rifiutato la proposta di un accordo sugli spostamenti temporanei per i viaggiatori di affari.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi