Ultimo aggiornamento alle 09:25
|

Impennata di richieste per la 'Gerusalemme che non ti aspetti'

di Adriano Lovera

Gerusalemme cambia volto. Pellegrinaggi e viaggi religiosi sono importanti, ma non coprono più della metà degli arrivi. "La città offre così tante esperienze, da intercettare tutti i target: famiglie, viaggi romantici, business, persino i Millennials". Così Ilanit Melchior, direttrice del Turismo di Gerusalemme, in visita in Italia. Dal nostro Paese, gli arrivi vanno a gonfie vele: +72 per cento nel periodo gennaio-luglio, 19mila 662 contro i circa 11mila dello stesso periodo 2018. "I clienti sono stanchi delle solite mete, Gerusalemme è la nuova destinazione trendy. E per il trade siamo un'opportunità da cogliere, a patto che agenzie e t.o. ci seguano". L'ente ha da poco organizzato eventi dedicati, come un training weekend con Going e iniziative con una selezione di agenzie insieme al partner Mistral.

Eventi e soluzioni alberghiere per tutti
"Dalla rassegna food Open restaurants alla Maratona, fino alla Design Week, gli eventi non mancano. E anche l'offerta ricettiva è per tutti i gusti e tutte le tasche" ha aggiunto Melchior. Si va dai lussuosi boutique hotel, come il Villa Brown o l'American Colony, a soluzioni economiche che non ti aspetti, come il Capsule Inn aperto da poco, in cui dormire nelle capsule stile giapponese.

Leggi anche: Gerusalemme
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi