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Giappone: l'imperatore Akihito abdica in favore del figlio

Dopo 30 anni di regno, l’imperatore del Giappone Akihito ha abdicato in favore del figlio Naruhito, aprendo la nuova era ‘Reiwa’, la 248ª nella storia Imperiale che significa ‘Ordine, Armonia e Pace’.
L’imperatore 85enne lascia il 'trono del Crisantemo' dopo che l'ultima abdicazione nel Paese risale al 1817: è oltre 200 anni che un Tenno non lascia il trono  da vivo. La cerimonia si è svolta oggi al Palazzo imperiale di Tokyo, di fronte a trecento dignitari e Shinzo Abe.

Sostegno popolare
“Oggi concludo i miei doveri di imperatore - dice Akihito - sono stato fortunato ad avere il sostegno della gente che mi ha visto come il simbolo dell’unità... insieme con l’imperatrice spero con tutto il mio cuore che la nuova era Reiwa che comincia sia pacifica e fruttuosa, prego per la pace e la felicità del nostro Paese e dei popoli del mondo”. Domani le cassette con i Sacri Tesori e i sigilli di Stato saranno consegnati al nuovo imperatore Naruhito.

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