Come si muove il mercato cinese in Italia? Lo rivela una ricerca effettuata da Travel Appeal sulla base di oltre 70mila recensioni e presentata da Pasquale Stroia durante TTG Travel Experience. "Sulle Ota cinesi è presente il 23% dell'offerta italiana - spiega Stroia - e ammonta al 21% il numero di strutture ricettive frequentate dai turisti cinesi sul totale dell'offerta del nostro Paese. Un dato cresciuto del 7% durante l'ultimo anno".
Il sentiment è altissimo. Il grado di soddisfazione dei viaggiatori cinesi si attesta all'83%, in linea con quello della media degli ospiti stranieri (83,7%) e di poco inferiore a quello degli italiani (86,4%). "A pesare maggiormente sui giudizi è la posizione della struttura, che impatta per il 21%", prosegue Stroia.
I servizi che contano
"Contano molto anche servizi come il wifi gratuito (incide sulla scelta per il 64%), seguito dalla disponibilità del deposito bagagli e dalla cassaforte in camera".
Quando raggiungono l'Italia
I turisti, sia solitari che in coppia, per visitare la Penisola prediligono i periodi delle loro festività nazionali con picchi nei mesi di ottobre, febbraio e maggio. "Le città che scelgono sono principalmente quelle d'arte (87%) tra cui spiccano Roma, Firenze e Milano. Le tipologie di alloggio più gettonate - conclude - sono quelle legate al settore extralberghiero (19%) e appartamenti (43%), rispetto al classico hotel che lascia il comparto alberghiero fermo al 43%".
