Si è conquistata il titolo di ‘Hawaii cinesi’ e, per conquistare i turisti, è disposta anche a venire meno a una delle regole più ferree del Paese del Dragone. La provincia dell’Hainan, infatti, ha annunciato la creazione di determinate zone in cui i visitatori internazionali potranno avere libero accesso a piattaforme web normalmente vietate in Cina, come Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.
Come riporta il quotidiano la Repubblica, il progetto farebbe parte di un piano di espansione dell’area sul turismo. L’obiettivo sarebbe quello di arrivare a quota 2 milioni di arrivi nel 2020, con un incremento del 25% annuo.
Una mossa che si va ad aggiungere alla possibilità di visitare l’area senza visto. L’opportunità è stata offerta a 59 paesi, tra cui l’Italia, sempre con l’obiettivo di far scalare la destinazione della classifica delle mete turistiche internazionali.
