“Questo è un ottimo momento per investire di più nel bacino italiano”. È appena arrivato nel nostro Paese, ma ha già le idee molto chiare Oskar Hinteregger, il nuovo direttore di Austria Turismo che ha preso il posto di Michael Strasser alla guida della sede di Milano. Una richiesta fatta da lui stesso che, dopo aver lavorato per l’ente in Germania e a Londra, voleva “poter finalmente vedere le Alpi da Sud”.
"Bacino dalle forti potenzialità"
"L’Italia - dice - fa parte dei mercati top five, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare, e io voglio farlo”. E le leve sono quelle di sempre: cultura, city break e tanta natura: “L’appeal delle mete di montagna - spiega il neodirettore - è sempre crescente e la nostra intenzione è quella di posizionare maggiormente l’Austria come destinazione cicloturistica. La richiesta in questo senso è già notevole, e l’anno prossimo i mondiali di ciclismo si svolgeranno in Austria, con un inevitabile impatto mediatico".
Previsioni incoraggianti
Nel 2016 a scegliere il Paese per le loro vacanze sono stati 1,1 milioni di italiani e per quest’anno le previsioni sono incoraggianti: “I dati relativi ad agosto non sono ancora disponibili - precisa Hinteregger -, ma l’Austria è partita bene nel 2017 e gli operatori turistici e le singole destinazioni come il Tirolo, il Salisburghese, la Carinzia e Vienna registrano un’ottima richiesta”.
Il calendario dei workshop
Forte l’impegno anche nei confronti del trade: il prossimo appuntamento è previsto a Firenze, alla fine di settembre, con una presentazione in collaborazione con Austria Vacanze T.O. “Per incontrare direttamente gli adv - prosegue il direttore - abbiamo poi programmato anche per il 2018 un fitto calendario di workshop. I prossimi appuntamenti? A Firenze e Roma a maggio e a Genova e Milano a novembre 2018”.
