L’Egitto incassa i primi segnali della ripresa e ricomincia a pensare allo sviluppo alberghiero d’alta gamma. Secondo il rapporto trimestrale sul settore ricettivo, redatto da Colliers International Egypt, l’occupazione alberghiera nel secondo trimestre 2017 è cresciuta del 4% ma, a causa della svalutazione della sterlina egiziana, non c’è stato un miglioramento del revPar.
Tra il secondo trimestre 2017 e il 2019 sono previste 2.624 nuove camere d’albergo, con gli hotel a 4 e 5 stelle a rappresentare l’84% dell’intera offerta ricettiva. Solo a Sharm le nuove camere entro il 2019 saranno 1881; seguono Hurghada con 338 e Alessandria con 166.
