Il Governo delle Baleari lancia il suo ultimatum a Airbnb e ai siti web che si occupano di affitti turistici. Come riporta hosteltur.com, infatti, i portali avranno 15 giorni di tempo per adeguarsi alla nuova normativa e non proporre online le soluzioni degli affittuari che non hanno ottenuto regolare autorizzazione. L’offerta ‘illegale’ dovrà essere rimossa entro 15 giorni lavorativi dalla notifica, pena l’avvio del procedimento che potrebbe portare a una sanzione compresa tra i 40mila e i 400mila euro. Per i proprietari, invece, le multe sono comprese tra i 20mila e i 40mila euro, come sottolinea ansamed.info.
Un’altra mossa in terra spagnola per cercare di regolamentare il fenomeno turistico, che negli ultimi tempi ha visto un notevole incremento.
Affitti brevi nel mirino
Con questo provvedimento, il Governo delle Baleari vuole intervenire su uno degli aspetti più discussi del turismo, ovvero gli affitti brevi, che hanno visto un notevole incremento negli ultimi anni con la diffusione di portali di prenotazione dedicati.
Ora la stagione turistica volge al termine, ma la battaglia tra le Baleari e i portali come Airbnb sembra appena iniziata. Bisognerà vedere quali effetti porterà la nuova normativa, approvata dal Governo locale in piena stagione estiva. Le nuove norme, infatti, sono entrate in vigore solo lo scorso 8 agosto.
