Il dipartimento di Homeland Security degli Usa ha annunciato i piani per aumentare i controlli di sicurezza sui voli internazionali in arrivo, incluso lo screening delle apparecchiature elettroniche e maggiori controlli sui passeggeri in più di 100 Paesi.
Le nuove procedure saranno applicate a tutti i voli in arrivo negli Usa, circa 2.100 collegamenti al giorno veicolati da 180 compagnie aeree, che hanno 4 mesi per adattarsi alle nuove norme, pena la possibilità di trasportare i device dei passeggeri, sia in cabina che in stiva.
Accanto ai controlli in ingresso, che prevedono anche un incremento delle misure di sicurezze nelle aree passeggeri e sulle piste, il Dhs ha intenzione di aumentare gli sportelli di controllo alla partenza in diversi Paesi del mondo.
“Dobbiamo mettere in campo nuove misure ai confini per rendere sicuri i viaggi e rendere più difficile ai terroristi il successo nelle loro azioni” ha sottolineato il segretario dell’Homeland Security, John Kelly, annunciando le misure.