Quattro milioni di arrivi. È la cifra con cui Cuba chiude il 2016, bruciando i record precedenti e superando anche le previsioni di metà anno. Allora, infatti, il direttore marketing di Mintur, María del Carmen Orellana, aveva stimato in 3,8 milioni gli arrivi turistici nel Paese a fine 2016, mentre la cifra di 4 milioni era prevista solo per fine 2017.
Incremento a doppia cifra
Il nuovo bilancio supera del 13% quello del 2015, anno in cui l’isola aveva ospitato 3,5 milioni di turisti. Se il Canada resta sempre il primo bacino emissore, fino a ottobre i livelli di crescita più elevati sono stati registrati dai visitatori statunitensi, nonostante le restrizioni del Governo americano sui viaggi prettamente turistici dei suoi cittadini. Altre componenti in forte ascia sono quella tedesca e quella polacca.
A oggi Cuba conta oltre 65mila camere d’albergo e 17mila case autorizzate a poter effettuare attività ricettiva, ma è in atto un ambizioso piano di investimenti in nuovi hotel soprattutto per aumentare la disponibilità di posti dell’Avana, tanto che per il 2030 si prevede che Cuba potrà arrivare a mettere a disposizione dei turisti quasi 110mila camere d’albergo.
