Ultimo aggiornamento alle 16:07
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Thailandia: la ricetta per avere un turismo di qualità


Sfiorano i 29 milioni di turisti gli arrivi in Thailandia. Il Paese del Sorriso archivia i primi 9 mesi del 2016 con volumi turistici in netta crescita, e si avvicina agli obiettivi economici prefissati pari a 68,57 miliardi di dollari di entrate derivanti dal settore dei viaggi.

Gli arrivi turistici da gennaio a ottobre 2016 sono stati infatti pari a 28,72 milioni di turisti, che finora hanno speso 1.430 miliardi di baht (pari a 40,8 miliardi di dollari), con aumenti anno su anno rispettivamente del 10,38% e del 14%. Per incrementare, in particolare, la qualità del turismo e la spesa derivante dal settore, la Thailandia ha messo in atto diverse operazioni: misure che includono la rinuncia alle tasse sul visto turistico per i visitatori provenienti da 19 Paesi a partire dal 1° dicembre 2016 fino al 28 febbraio 2017, e il dimezzamento del costo dei visti già rilasciati. Per incoraggiare il turismo medico e della salute, inoltre, la validità dei visti di lunga durata per gli stranieri sopra i 50 anni di età sarà estesa da uno a dieci anni.

L’obiettivo per l’ultimo trimestre dell’anno del Paese è quello di arivare a 9,1 milioni di arrivi, incrementendo la soglia raggiunta nel 2015 del 4%.

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