Contrariamente a quanto si possa immaginare, gli statunitensi non sembrano voler rinunciare alle vacanze in Europa. Al punto che tra gennaio e aprile le partenze per il Vecchio Continente sono aumentate del 9,3 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Lo conferma una ricerca condotta dal Monitor Allianz Global Assistante. Dal 2015 al 2016 le presenze dei viaggiatori Usa sono passate da 471.823 a 515.676, nonostante si registrino comunque cali importanti su Istanbul (meno 43,7 per cento) e Bruxelles (meno 30,4 per cento), dovuti all’instabilità e ai recenti episodi di terrorismo. Episodi che però non sembrano scoraggiare i flussi verso Parigi, che segna invece un leggero rialzo pari allo 0,6 per cento. La capitale francese si piazza così al secondo posto delle mete più richieste, dopo Londra, prima con 74.057 presenze.
Il terzo gradino del podio è italiano ed è occupato da Roma, con 46.437 presenze, in aumento del 14,9 per cento. Venezia e Milano le altre mete della Penisola più gettonate, che rispettivamente hanno registrato oltre 14mila 600 prenotazioni.
