Hong Kong, Londra e Vancouver. È questo il podio delle migliori città in cui vivere, almeno da imprenditore. Perché si tratta di destinazioni ottimamente collegate via aereo a grandi poli come Londra, Parigi, New York, Singapore e Mosca. Ma anche per la presenza di ristoranti stellati.
Se il business dovesse infatti portare dei vostri clienti a vivere fuori dai confini italiani queste tre metropoli potrebbero essere una scelta azzeccata, stando a quanto riporta Il Sole 24 Ore, che analizza i dati elaborati da Knight Frank.
La società di consulenza immobiliare ha individuato alcuni parametri attraverso cui stilare la classifica delle città ‘perfette’ in cui risiedere. Tra i criteri presi in esame, quello dei collegamenti internazionali, il livello di tassazione applicato, oltre alla qualità dell’assistenza medico-ospedaliera e la presenza di scuole internazionali. Ma anche il costo di una bottiglia di ottimo champagne in un albergo di lusso.
