Strizza l'occhio al mercato italiano e rafforza il suo impegno promozionale la regione svizzera dello Jungfrau.
Che alla luce della Brexit torna a guardare con molto interesse i mercati limitrofi e ha deciso di proporsi al mercato congiuntamente alla città di Berna, la capitale: “La Brexit porterà inevitabili ripercussioni: il Regno Unito è il nostro secondo mercato di riferimento e in questi giorni la sterlina ha già perso il 30 per cento sul franco svizzero”, spiega Philippe Sproll, direttore dell'ufficio turistico di Jungfrau.
L'Italia rappresenta oggi l'1 per cento del mercato globale per la regione: “I flussi sono stabili. Il 90 per cento dei viaggiatori italiani si organizza autonomamente, ma il nostro impegno col canale trade potrebbe anche crescere. Abbiamo qualche operatore che programma sulla nostra regione, non escludo che in futuro questo numero possa crescere”.
