Ultimo aggiornamento alle 14:59
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Troppi turisti e ambiente a rischio, la Thailandia chiude l'isola di Koh Tachai

Chiusa per troppo turismo. Questa la sorte che le autorità tailandesi hanno riservato a Koh Tachai, un’isoletta all’interno del Similan National Park in Thailandia. Un’area che già normalmente, durante la stagione dei monsoni, resta chiusa ai visitatori, riaprendo il 15 ottobre.

Quest’anno, tuttavia, sarà diverso, perché Koh Tachai non riaprirà le sue porte: la sua costa, le sue spiagge e la sua barriera corallina saranno, dunque, off-limits per sempre. La motivazione, riferita dal Bangkok Post, è che l’isoletta era diventata sovraffollata, anche a causa del fatto che era stata inserita nella programmazione di ben 14 operatori.

Spesso, dunque, sulla spiaggia che poteva contenere un massimo di 70 persone si era arrivati a contarne addirittura un migliaio, oltre a una miriade di stand gastronomici e imbarcazioni turistiche. Il rischio per l’ambiente era reale, da qui la decisione del governo: per restare un paradiso, Koh Tachai dovrà ritornare a essere un’isola deserta.

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